Consultori - Interruzione Volontaria della Gravidanza

La tutela sociale della maternità e l'interruzione volontaria della gravidanza sono disciplinate dalla Legge 194/1978.

L'applicazione della suddetta legge,per quanto riguarda la certificazione IVG, è da ritenersi una delle funzioni irrinunciabili dei Consultori Familiari. Ne consegue che ciascun Consultorio deve garantire una corretta presa in carico della domanda ed una adeguata strategia d'offerta attiva che prevede il colloquio psico-sociale, la visita ginecologica per certificazione e la visita preventiva Post-IGV.

Nel caso di richiesta da parte di una ragazza minorenne si fissano dei colloqui congiunti (psicologo-assistente sociale),soprattutto nel caso in cui la minore decida di non informare la famiglia e si debba ricorrere al Giudice Tutelare.

Nei colloqui si garantisce inoltre un supporto alla scelta attraverso una puntuale informazione sulle possibilità di sostegno esistenti nel territorio di riferimento in collaborazione con i servizi sociali dei comuni, il volontariato ed il privato sociale.

La Legge 194 permette alla donna di interrompere la gravidanza nei seguenti casi: se non ha superato i 90 giorni dall'ultima mestruazione certa, oppure i 49 giorni se si vuole ricorrere alla modalità farmacologica-RU 486.

Allegati
PERCORSO IVG.pdf (pdf - 725 kb)