L'Ambulatorio di Psicopatologia Digitale di ASST Brianza invita i genitori a due incontri volti ad aumentare la consapevolezza in merito al rischio di un utilizzo non adeguato dei dispositivi digitali e condividere strategie educative nella loro gestione.
Gli incontri si terranno presso la Casa di Comunità di Macherio, viale Italia 11, secondo le seguenti modalità:
- 2 dicembre 2025, ore 16.30 - per genitori dei ragazzi di scuole secondarie di I grado,
- 11 dicembre 2025, ore 17 - per genitori dei bambini delle scuole primarie.
Si parlerà di
- caratteristiche e natura dei dispositivi digitali,
- principale impatto del digitale sulla crescita,
- principale impatto del digitale sulla funzione genitoriale,
- strategie per una corretta gestione dei dispositivi digitali.
Condurrà gli incontri il responsabile dell'Ambulatorio, dott. Lorenzo Pivanti.
Accesso libero.
Allegata la locandina.
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L’Ambulatorio di Psicopatologia Digitale (APD) è un servizio della Psicologia Clinica dell’ASST Brianza dedicato ai disturbi derivanti da un utilizzo non adeguato dei dispositivi digitali, con particolare focus su smartphone, videogiochi e social network. Con sede presso la Casa di Comunità di Macherio, si rivolge a un utenza compresa tra i 9 e i 24 anni.
L’ambulatorio offre percorsi di valutazione e prese in carico di tipo psicologico, sia individuali che di gruppo. Inoltre propone dei percorsi psico-educativi per i genitori di figli con età compresa tra i 3 e i 17 anni, supportandoli nella loro funzione educativa al corretto utilizzo dei dispositivi digitali. L’équipe è formata dagli psicologi-psicoterapeuti dott. Lorenzo Pivanti, responsabile, dott.ssa Tamara Sirtori e dott.ssa Ilaria Andreoli.
Alcuni dati:
Stante ai dati diffusi nel 2023 dall’Istituto Superiore di Sanità (Rapporto Istisan 25/23), la prevalenza dei disturbi da digitale tra gli adolescenti è molto elevata. Quasi la metà è affetto da Disturbo da Social Network e da un Disturbo da Videogioco, rispettivamente nel 47,7% e nel 47,8% dell’ampio campione coinvolto nella ricerca (10.181 ragazzi). Di questi, il 2,5% è caratterizzato da una dipendenza da social network (Social Media Addiction) e il 12% da un dipendenza da videogioco (Gaming Disorder). La ricerca ha inoltre mostrato che l’1,6% degli adolescenti è affetto da grave ritiro sociale, assimilabile al fenomeno hikikomori, condizione caratterizzata dal recludersi quasi assoluto nella propria stanza/abitazione per lunghi periodi di tempo. Il grave ritiro sociale presenta importanti correlazioni con la dipendenza da internet e la dipendenza da videogiochi, riscontrabili rispettivamente nel 50,8% e nel 42,4% degli hikikomori (Tolomei et al., 2023).
Oltre a determinare delle patologie specifiche, la letteratura mostra come l’utilizzo improprio delle tecnologie digitali spesso costituisce un fattore di rinforzo rispetto ad altre patologie mentali, come il deficit dell’attenzione e iperattività, l’autolesionismo e l’ideazione suicidaria, i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e la dipendenza da gioco d’azzardo. A questo proposito, nel 2024 la Psicologia Clinica ha effettuato un’indagine interna al Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze per rilevare la presenza di disturbi da digitale in pazienti già in carico per altre problematiche. Nel 30,5% del campione coinvolto (103 pazienti con un’età media 16,9 anni) è stata rilevata la presenza del Disturbo da Social Network, di cui il 10,2% in forma grave, mentre nel 10,3% il Disturbo da Videogioco. L’indagine ha inoltre rilevato un Disturbo da Smartphone nel 30,4% del campione, di cui il 12,7% in forma grave.
In generale le ricerche mostrano come l’utilizzo improprio dei dispositivi digitali può interferire con lo sviluppo di competenze neurologiche di base, quali l’attenzione, la memoria, le abilità linguistiche e la capacità creativa, impattando in generale la performance intellettiva. Inoltre un eccessivo utilizzo di social network e chat può interferire, specie in fascia adolescenziale, con lo sviluppo delle competenze relazionali ed emotive e, aspetto spesso sottovalutato, con lo sviluppo di un’identità individuale e sociale.
Per l’accesso, l’utenza può contattare direttamente l’Ambulatorio, senza necessità di impegnativa medica.
Email: amb.psicopatologiadigitale@asst-brianza.it;
tel: 039-6654575, martedì h. 12-12.30
A questo link è possibile scaricare la brochure del servizio: https://www.asst-brianza.it/web/index.php/satellite/mostra_unita/vimercate/107.html