Le funzioni svolte dall'Unità Operativa Complessa Controllo di Gestione comprendono:
1) gestione processo di budget annuale rivolto alle varie articolazioni aziendali
2) gestione del reporting direzionale, per comunicare periodicamente a ciascuno dei livelli di responsabilità i risultati raggiunti e le informazioni rilevanti per le decisioni di competenza
3) supporto all’attività di pianificazione e programmazione aziendale attraverso analisi gestionali e studi di natura strategica, tramite confronti con quanto presente nei portali regionali e nazionali di riferimento; individua le cause dei possibili scostamenti rilevati comunicandoli alla Direzione e proponendo eventuali azioni di miglioramento
4) gestione dei flussi informativi istituzionali di propria competenza (Flusso regionale Contabilità Analitica, Flusso LA, Flusso AREU, ecc.) e collaborazione con altre articolazioni aziendali nella rendicontazione di attività e costi
In esecuzione di quanto disposto dalle Linee Guida, la U.O.C. Controllo di
Gestione supporta la funzione acquisti nella verifica delle comparazioni di
costo e delle migliori esperienze d’acquisto.
Le attività svolte all’interno dell’U.O.C. sono schematicamente così rappresentate:
GESTIONE PROCESSO DI BUDGET
Le specifiche competenze sono:
supporto alla Direzione Generale nella formulazione delle previsioni di attività e di costo e nella definizione degli obiettivi di budget annuali;
partecipazione al processo di programmazione e di assegnazione budget alle varie articolazioni aziendali;
supporto alla Direzione Generale nella definizione ed attuazione del processo di budget;
rilevazione ed elaborazione dei dati e predisposizione della documentazione per il monitoraggio periodico dei dati di attività e costo, valutazione dei dati rilevati ed analisi degli scostamenti;
supporto alla Direzione Generale nella verifica dei risultati.
REPORTING AZIENDALE
Le specifiche competenze sono:
produzione report periodici di rendicontazione attività e costi, con possibilità di confrontare i dati attuali con quelli storici e di dettagliare le singole tipologie di attività (es. ricoveri, ambulatoriale, ecc. ) e costi (diretti, indiretti, beni e servizi, personale, ecc.)
produzione report periodici per il monitoraggio di determinati obiettivi assegnati al Direttore Generale (es. prelievo di organi e tessuti, DRG inappropriati, ecc.)
produzione report di dettaglio su consumi di beni sanitari e calcolo relativi indicatori
SUPPORTO ATTIVITÀ DI PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE
Le specifiche competenze sono:
produzione analisi ad-hoc su argomenti di interesse strategico su indicazione della Direzione Aziendale
studio e definizione di una serie di indicatori atti ad descrivere le performance aziendali, con predisposizione di apposito documento programmatico su base periodica
confronto tra la situazione aziendale descritta da indicatori e il panorama regionale e nazionale di riferimento
GESTIONE DEI FLUSSI INFORMATIVI ISTITUZIONALI DI PROPRIA COMPETENZA.
Le specifiche competenze sono:
predisposizione ed invio flusso dati Contabilità Analitica su base trimestrale, in coordinamento con struttura Risorse Economiche
predisposizione ed invio flusso dati AREU su base trimestrale
predisposizione ed invio modello LA su base annuale, in coordinamento con struttura Risorse Economiche
Risorse finanziarie gestite
La struttura non dispone di un proprio budget economico.
RELAZIONI FUNZIONALI
Le relazioni funzionali si sviluppano con tutte le Strutture afferenti alle tre macroaree identificate (Polo Ospedaliero, Polo Territoriale, Polo Tecnico - Amministrativo) nell’ambito del processo di budget.
Si relaziona inoltre con tutte le componenti della Direzione Aziendale al fine di supportarne le scelte strategiche.
Accorpare due attività complementari: la programmazione sanitaria e il controllo di gestione. La programmazione consiste nella definizione della natura e della portata dei bisogni e delle istanze che l’Azienda intende soddisfare, dei piani e programmi di attività da seguire per il raggiungimento degli obiettivi assegnati dal Direttore Generale, secondo quanto definito nel contratto annuale sottoscritto con la ASL.
L’attività di controllo consiste nella misurazione dei risultati (globali o parziali) e alla formulazione di giudizi sugli andamenti aziendali per l’assunzione di conseguenti decisioni.